sabato 16 ottobre 2010

DALLA BUSA PER L'ALTERNATIVA ALL'INCENERITORE

Buongiorno a tutti,

da ormai un anno a questa parte la nostra Associazione si è avvicinata ai movimenti che si sono creati a Trento contro la costruzione dell’inceneritore ed a favore di tecnologie alternative, meno inquinanti ed economicamente più vantaggiose. Si tratta di Nimby Trentino e del Comitato “Coordinamento Trentino Pulito”, il primo nato ormai agli inizi del 2000 e già attivo da parecchi anni, il secondo formatosi da liberi cittadini neppure un anno fa.

La serie di attività informative e di approfondimento effettuate in compagnia di vari esperti del settore, hanno ampiamente documentato come l’inceneritore non risolva, alla lunga, il problema dei rifiuti in Trentino, ma che la sua costruzione sia soltanto un dispendio di soldi ed energia utili alle tasche di pochi.
Esso infatti verrebbe costruito con i nostri soldi e sarebbe poi dato in gestione a privati per i successivi 20 anni. Ovviamente non è soltanto questa tesi che alimenta la voce del “no”, ma ci sono anche altri aspetti economici ed ambientali che sono, ancora oggi, considerati di poco conto.

Anche noi de “LA BUSA CONSAPEVOLE” nel nostro piccolo territorio Altogardesano, abbiamo cercato di allargare questi incontri a livello pubblico, cercando di dare ai nostri concittadini e politici, la possibilità di una riflessione sul tema dei rifiuti e dello smaltimento.
Due le assemblee organizzate a NAGO, una a fine aprile chiamata “SIAMO RICICLONI? DIFFERENZIARSI DIFFERENZIANDO” e una recente di ottobre, “RIFIUTI: QUALE FUTURO?”, in cui gli esperti hanno dimostrato come una raccolta differenziata più efficiente da parte dei cittadini con il metodo del “Porta a porta” e la “Tariffa puntuale” siano passaggi determianti a ridurre la produzione dei rifiuti; seguendo inoltre la tecnologia proposta dal “Centro di riciclo di Vedelago (TV)”  si potrebbe concretamente chiudere il ciclo dei rifiuti nel giro dei prossimi anni, garantendo nell’immediato futuro, sostenibilità economica ed un minor impatto ambientale.

Oltre a tutto ciò, abbiamo cercato di coinvolgere Assessori all’ambiente e le varie Amministrazioni locali, introducendo i risultati che in altre realtà d’Italia sono stati raggiunti con la differenziata, il porta a porta e la tecnologia di Vedelago; ciò ha portato alcuni membri delle Amministrazioni comunali di Torbole ed Arco ad effettuare una visita al centro riciclo, approfondendo di gran lunga le proprie conoscenze in merito. La cosa si è poi allargata a tutte le Giunte Comunali dell’Alto Garda, grazie anche alla determinazione dell’Assessore alle politiche ambientali di Nago Torbole Alberto Martinelli e del Gruppo di lavoro sulla differenziata istituito a Torbole.

Il nostro sentore, al di là di tutte queste positive notizie, è che una seria presa di posizione da parte delle varie amministrazioni locali risulti abbastanza difficoltosa ad oggi, frutto forse di logiche politiche provinciali che hanno influenzato parte della politica locale su questo tema, così ci ritroviamo ancora noi da parte cittadina, a dover dare un segnale ulteriore che riesca a smuovere sul nostro territorio sia la politica che i dubbiosi, ancora orientati all’inceneritore come unica alternativa.

Sull’onda della notevole affluenza all’ultimo dibattito proposto alla Casa della Comunità di Nago, vorremmo allargare l’invito che ci è stato fatto dal Coordinamento Tentino Pulito, a partecipare sabato 30 ottobre 2010 al corteo che sarà fatto a Trento per dire nuovamente no” alla costruzione dell’inceneritore e Si” alla valutazione delle tecnologie alternative (Vedelago in primis). Ad oggi il bando risulta aperto soltanto alle tecnologie d’incenerimento dei rifiuti e non, come dovrebbe essere, a tutte le tecnologie esistenti, in considerazione del presupposto iniziale ovvero quello di chiudere il ciclo dei rifiuti in Regione.

Per questo siamo a chiedervi la disponibilità di incontrarci il prossimo giovedì 21 ottobre 2010 alle ore 20.45 nella sala riunioni al primo piano sopra la Polizia Municipale di Arco (di fronte al Caffè Centrale, in fianco alla concessionaria Alfa Romeo) fra i vari movimenti locali, cercando di fare gruppo e di portare il nostro contributo alla causa, con un numero consistente di persone provenienti dalla “Busa”.


Contiamo sulla vostra partecipazione

Associazione culturale
LA BUSA CONSAPEVOLE
Movimento per la decrescita felice

MATTIA 348/8688463
ANDREA 347/3103618







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